Agostino Miozzo: “Sì, se ti puoi vaccinare e ti rifiuti, non puoi andare in classe”

Ad oggi solo l’85% del personale scolastico ha ricevuto le dosi di vaccino per garantire un ritorno sicuro a scuola, ma la situazione ancora non è regolare in tutta Italia, ad esempio in Sardegna e Sicilia la percentuale di somministrazione delle dosi di vaccino è sotto al 50%, ed è così che nasce l’ipotesi della vaccinazione obbligatoria. Agostino Miozzo, consulente del ministro Bianchi è favorevole: “Premetto che io sarei per un obbligo generalizzato, ma mi rendo conto che ora non è applicabile, per una questione di disponibilità dei vaccini e di problemi creati, in tema di vaccinazioni, soprattutto a livello comunicativo. Credo che in questa fase serva una forte moral suasion verso i reticenti, ma che in prospettiva si debba andare verso l’obbligo di vaccinazione per chi sta a contatto con gli studenti. Se hai la possibilità di vaccinarti e ti rifiuti, non puoi andare in classe”. Aggiunge: Nel momento in cui si farà ritorno a scuola a settembre “solo una minima quota di studenti sarà vaccinata, anche considerando che fino a 12 anni, al momento, non è prevista alcuna possibilità di vaccinazione. Per questo l’anno scolastico inizierà seguendo le note procedure di emergenza, con la variante Delta che imperverserà e circolerà soprattutto attraverso i giovani. Dovremo potenziare gli altri strumenti di controllo: gli screening all’ingresso, i tamponi periodici, il tracciamento. Sono cose che vanno pianificate adesso”. A cura di Claudio Castagna