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La Redazione

CONSULTAZIONE DOCENTI E DIRIGENTI SCOLASTICI PER L’ATTUALIZZAZIONE PNSD


Si è tenuta in data 11 ottobre, al Ministero dell’Istruzione, la prima riunione del Comitato tecnico scientifico del Piano nazionale per la scuola digitale (PNSD). Il Comitato, istituito a supporto della Direzione generale per i fondi strutturali per l’istruzione, l’edilizia scolastica e la scuola digitale, è al lavoro con l’obiettivo di attualizzare il Piano in seguito ai recenti cambiamenti tecnologici e all’impulso dato dalla pandemia all’apprendimento digitale.

A distanza di quasi sette anni dall’adozione del primo PNSD, istituito con la legge 107/2015 del 13 luglio 2015, gli obiettivi per l’istruzione del futuro sono il miglioramento del sistema, la valorizzazione delle esperienze positive, l’incisione sulla vita quotidiana della scuola per non lasciare indietro nessuno.

La tabella di marcia dell'aggiornamento del Piano è stata presentata a Didacta Sicilia il 20 ottobre.


Adesso il Ministero chiede la consultazione dei docenti e dirigenti scolastici attraverso un questionario.


Il PNSD, previsto dalla Legge 13 luglio 2015, n. 107 (cd. “Buona Scuola”), nasce come documento di indirizzo con il quale questo Ministero ha inteso promuovere l’innovazione e la digitalizzazione attraverso una strategia complessiva per un nuovo posizionamento del sistema educativo italiano nell’era digitale. Un’azione culturale che partiva da un’idea rinnovata di scuola, in cui le tecnologie dovevano diventare quotidiane, ordinarie, abilitanti e al servizio delle attività scolastiche. Non solo quelle orientate ai processi di insegnamento-apprendimento e alla formazione, ma anche agli aspetti amministrativi e gestionali, trasversalmente a tutti gli ambiti della scuola.


Negli anni, l’investimento in infrastrutture e attrezzature ha costituito una delle principali modalità di azione per l’innovazione digitale. Tuttavia, investire in ambienti e dispositivi, seppur condizione necessaria, non è bastato a garantire significativi progressi nelle competenze digitali degli studenti e dei docenti.


La scuola digitale non è una semplice combinazione di hardware e software e la pandemia, nella sua drammaticità, ha evidenziato nuove opportunità e l’importanza di una integrazione sistemica di tecnologie digitali e competenze, nei contesti di istruzione e formazione. È, dunque, oggi necessaria la costruzione di un nuovo Piano che tenga conto di quanto accaduto, del valore delle azioni già intraprese e che dia ascolto alle esigenze e alle idee di chi opera all’interno della scuola tutti i giorni, affinché l’innovazione diventi prassi quotidiana.


Per attivare i processi di innovazione, in combinazione con le azioni del PNRR, è necessario mettere a sistema i progetti, le iniziative e le soluzioni sperimentate in tante classi, secondo una visione olistica della realtà scolastica. In tal modo, ogni singola esperienza potrà diventare una risorsa abilitante il cambiamento di ciascuna scuola, pur mantenendo salde le proprie caratteristiche identitarie.


Nell’ottica di una progettualità condivisa, si ritiene fondamentale l’apporto di coloro i quali, nella quotidianità del “fare scuola”, hanno ben chiari gli effettivi bisogni, la percezione di cosa ha realmente funzionato e possono suggerire modalità e azioni nuove o più efficaci. Per fare questo, invitiamo docenti e dirigenti scolastici a riflettere sulla loro idea di scuola del futuro attraverso la compilazione del questionario ad essi destinato. In una seconda fase si intende estendere l’attività di ascolto anche agli studenti.


Sarà possibile partecipare alla consultazione rispondendo al questionario entro le 23.59 di martedì 15 novembre 2022. I link ai questionari saranno inviati in data odierna con apposita mail a tutte le istituzioni scolastiche.


di VALENTINA ZIN


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