L’incontro si è rivolto ai dirigenti scolastici, i docenti e gli studenti delle Scuole Secondarie
Si è svolto in data mercoledì 15 marzo a Roma, presso la nuova Aula dei Gruppi Parlamentari alla Camera dei Deputati, l’evento moltiplicatore del partenariato per la cooperazione Erasmus+, ambito Scuola “CreaSteam, Co-thinking and Creation for STEAM diversity-gap reduction“.
Si tratta di un progetto che mira a ridurre le disuguaglianze di genere e il background sociale nei campi della Scienza, della tecnologia, dell’ingegneria, delle arti e della matematica (Steam), e negli anni ha coinvolto docenti e studenti provenienti da tutta Europa, in particolare da Spagna, Turchia e Germania.
L’evento moltiplicatore “La sfida Erasmus CreaSteam, I risultati di un progetto europeo. Opportunità per guardare al futuro, costruire reti europee crescendo nel confronto e nella progettazione” è stato organizzato da FIDAE Federazione di Scuole Cattoliche primarie e secondarie, tra i partner del progetto, e ha visto la partecipazione tra i relatori del Vicepresidente del Consiglio dei ministri e Ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani e del Ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara. Per l’Agenzia Erasmus+ Indire è intervenuto il Direttore Generale, Flaminio Galli.
“Come INDIRE, – ha dichiarato il Direttore Galli durante il suo intervento – da oltre venti anni portiamo avanti numerose azioni sulla promozione delle STEAM e sui temi dell’uguaglianza di genere, coinvolgendo in maniera diretta studenti, docenti e dirigenti di scuole di ogni ordine e grado, oltre a gestire attività scientifiche congiunte con Università e altri enti di ricerca”.
L’incontro si è rivolto ai dirigenti scolastici, i docenti e gli studenti delle Scuole Secondarie per condividere i risultati raggiunti dal progetto e gli strumenti elaborati, che suggeriscono un nuovo approccio per sostenere la diversità e l’inclusione nelle scuole, quali:
• sviluppare di strumenti e metodologie per le scuole secondarie per creare uno spazio collaborativo, fisico e/o virtuale, in cui promuovere la diversità e l’inclusione in ambito STEAM; • creare modalità e strumenti per stabilire una collaborazione tra le comunità e le iniziative STEAM e le scuole secondarie.
di CLAUDIO CASTAGNA
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