Scala le graduatorie docenti con i corsi di formazione

Per diventare docenti sono necessari titolo di studio di accesso all’insegnamento e abilitazione all’insegnamento. Il Decreto legislativo 59 del 2017 sul nuovo sistema di formazione e reclutamento dei docenti ha apportato diverse modifiche alle procedure di accesso e formazione iniziale dei docenti della scuola secondaria.
Per diventare docenti nella scuola italiana è necessario:
conseguire il titolo di studio di accesso all’insegnamento (Laurea, Diploma e così via)
conseguire l’abilitazione all’insegnamento.
Conseguimento del titolo di studio di accesso all’insegnamento
Chi possiede i soli titoli di accesso all'insegnamento può essere inserito nelle graduatorie d'Istituto di III fascia esclusivamente per incarichi di supplenza a tempo determinato. Le graduatorie hanno durata triennale e sono aggiornate a seguito dell'emanazione di appositi decreti. Le graduatorie attualmente in vigore hanno validità per il triennio 2017/20 (salvo diversi interventi normativi) e le relative procedure sono state indette con Decreto ministeriale 374 del 1 giugno 2017.
Come scalare le graduatorie
Le graduatorie docenti vengono aggiornate ogni due o tre anni, ed è proprio per il corrente anno che è previsto un nuovo aggiornamento.
Ma come fare per scalare le posizioni nelle graduatorie?
Una delle prime cose da fare per aumentare il tuo punteggio è lavorare come supplente: qualsiasi servizio prestato nella scuola come supplente fa ottenere un punteggio minimo di 1 punto fino ad un massimo annuale di 12 punti per incarichi superiori a 166 giorni.
Altra cosa fondamentale è investire in corsi di formazione: il MIUR riconosce per ogni certificazione conseguita un determinato punteggio, che ti aiuterà a spiccare nelle graduatorie docenti.
Con i corsi di formazione si possono ottenere da 1 a 9 punti:
Corso di Perfezionamento o Master: 1 punto
Certificazione linguistica: B2: 3 punti; C1: 4 punti; C2: 6 punti
Certificazione informatica: 0,5 punti per ogni titolo fino a un massimo cumulabile di 2 punti
CLIL: 3 punti
CLIL + inglese B2: 6 punti
CLIL + inglese C1: 7 punti
CLIL + inglese C2: 9 punti
Bisogna tener conto che le graduatorie si basano su due parametri: la classe di concorso e la provincia scelta.
È dunque opportuno scegliere la classe di concorso e la provincia più strategica, evitando di scegliere quelle che potrebbero essere maggiormente gettonate.
di VALENTINA ZIN
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