Il candidato nel colloquio tramite una breve relazione o un elaborato multimediale espone le esperienze…
Nella pagina del MIM relativa agli esami di Stato del primo e secondo ciclo di istruzione sono state pubblicate alcune faq che riguardano gli esami di maturità.
Tra queste faq ce n’è anche una riferita al colloquio.
In che cosa consiste il colloquio?
Il candidato nel colloquio, tramite una breve relazione o un elaborato multimediale, espone le esperienze svolte nell’ ambito dei percorsi per le competenze trasversali e per l’ orientamento ed inoltre dimostra di aver acquisito le competenze di educazione civica previste dal documento del Consiglio di classe.
Quando si possono accertare le conoscenze e le competenze della disciplina non linguistica (DNL) veicolata in lingua straniera attraverso la metodologia CLIL nel colloquio?
Ai sensi dell’articolo 22 comma 6 dell’OM n. 45 del 9.3.2023, conoscenze e competenze possono essere accertate tramite colloquio, fermo restante che il docente della disciplina coinvolta faccia parte della commissione/classe di esame. Ovviamente deve essere un commissario interno.
Il colloquio prevede una parte specifica dedicata all’Educazione civica?
No, non è prevista una parte specifica del colloquio dedicata all’ Educazione civica, per cui il candidato può dimostrare di aver acquisito le competenze e le conoscenze di educazione civica in qualunque fase del colloquio.
La pagina del MIM dedicata agli esami di Stato conclusivi del primo e secondo ciclo di istruzione è raggiungibile a questo link https://www.istruzione.it/esami-di-stato/index.html
di ISABELLA CASTAGNA
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