Di recente l’INPS ha pubblicato un messaggio dove vengono fornite ulteriori precisazioni per quanto riguarda tutti i soggetti la cui domanda per l’indennità una tantum, rispettivamente dell’importo di 200 euro e di 150 euro, è stata respinta.
Nella nota si legge che “esclusivamente per le domande di indennità una tantum dei collaboratori/assegnisti/dottorandi respinte con la sola motivazione dell’assenza del requisito di iscrizione alla Gestione separata, l’Istituto sta procedendo al riesame d’ufficio – in presenza delle denunce Uniemens presentate dal committente per periodi di competenza antecedenti alla data del 18 maggio 2022, di entrata in vigore del decreto-legge n. 50/2022, e della relativa contribuzione connessa all’attività svolta dagli interessati in qualità di collaboratori/assegnisti/dottorandi - e al conseguente riconoscimento della misura, ove presenti tutti gli altri requisiti normativamente previsti. “
Non sarà necessario presentare un'ulteriore domanda ma basterà aver già presentato la stessa in precedenza poi successivamente respinta con la sola motivazione dell’assenza del requisito di iscrizione alla Gestione separata.
In altre parole, tutte le domande precedentemente respinte saranno riesaminate d’ufficio per poi essere accolte nel caso in cui risultino in possesso di tutti i requisiti. Gli accrediti arriveranno in automatico.
di VALENTINA ZIN
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