La scelta del libro usato risulta essere un’ottima alternativa per risparmiare oltre che per il rispetto dell’ambiente
Siamo all’inizio del nuovo anno scolastico e come di consueto parte la corsa per l’acquisto dei libri di testo che, quest’anno purtroppo è caratterizzato da aumenti non indifferenti.
Per fortuna torna il mercatino del libro usato più famoso d’Italia che si svolge ai banchi 5 e 13 al lungotevere Oberdan di Roma, dov’è possibile trovare una quantità molto ampia di libri di testo che abbraccia le elementari, medie, superiori e qualche testo delle Università.
A Milano, si trovano due librerie del gruppo Passalibro, che trattano sia testi nuovi che quelli usati con la possibilità di acquistare online con spedizioni gratuite;
A Bologna è presente il negozio Giro di Penna;
A Torino, il 3 settembre è cominciato il mercatino dei libri usati dove oltre alla vendita, si possono scambiare libri di testo;
A Napoli, in via Cavour si trova la libreria Mario Pironti, un’istituzione del posto per tutti coloro che hanno bisogno di acquistare libri di vario genere;
A Bari, al mercatino del libro usato con compravendita di libri di testo a metà del prezzo di copertina;
A Lamezia Terme, torna quest’anno il mercatino organizzato dall’associazione Identità Nazionale, in Piazza Mazzini 51, aperto dal lunedì al sabato;
Altri mercatini sono presenti nei comuni di Montegiorgio, Fermo, Lanciano, Grammichele (CT), Lucca, Verona e Foggia.
Ovviamente una buona soluzione se non si abita in queste città è quella di internet, dove si possono trovare siti accreditati per questo tipo di commercio, ad esempio, il sito del Libraccio, famoso per la compravendita di libri di testo in buone condizioni.
Altre alternative le troviamo in gruppi Facebook come “Mercatino Veneziano dei libri di scuole”, dove lo scambio avviene tra chi vende e chi compra.
Altro lo si può trovare su Instagram, con l’account “Vendi/Compra libri Sassari” oppure ancora #mercatinolibrousatosbt con sede a San Benedetto del Tronto.
Insomma, le alternative non mancano quindi fate la vostra scelta.
di CARLO VARALLO
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