Le gare finali hanno visto la partecipazione di 102 squadre finaliste, con 408 studenti provenienti da tutto il territorio Nazionale
Si è svolta il 3 giugno scorso, a Cesena, la premiazione dei vincitori delle Olimpiadi Nazionali di Problem Solving, dedicate all’Informatica e al pensiero algoritmico nella scuola del I ciclo . Alla premiazione sono arrivati i vincitori delle gare finali, che hanno visto la partecipazione di 102 squadre finaliste, con 408 fra studentesse e studenti provenienti da tutta Italia.
Le competizioni hanno previsto la risoluzione di problemi per le 35 squadre e per i 77 studenti finalisti nelle gare individuali, gare di programmazione, workshop di coding e di maker. Tra i temi assegnati quest’anno, codici da decifrare, un fantatorneo di curling, un comando da creare per un percorso a ostacoli di un robot.
La manifestazione, promossa dalla Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici la Valutazione e l’internazionalizzazione del Sistema Nazionale di Istruzione, è rivolta ad alunni e studenti della scuola primaria, della scuola secondaria di primo grado e del primo biennio della scuola secondaria di secondo grado. L’obiettivo è quello di promuovere competenze chiave per la soluzione di problemi attraverso modelli, metodi e strumenti informatici, favorire lo sviluppo e la diffusione del pensiero computazionale, promuovere la diffusione della cultura informatica come strumento di formazione nei processi educativi.
I principali criteri che hanno guidato la selezione sono stati, per le gare a squadre e individuali, l’accuratezza delle soluzioni proposte negli esercizi e il tempo di svolgimento delle prove mentre per le gare di coding, programmazione e maker, la progettazione, l’ampiezza delle soluzioni proposte, gli aspetti tecnici, la qualità dei codici e dei programmi presentati.
di CLAUDIO CASTAGNA
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