top of page

PUBBLICATO IN GU IL CODICE DEGLI APPALTI: LE NORME PER LA SCUOLA

“Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici”


In data 31 marzo 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo numero 36 “Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici”, norma entrata in vigore a partire dal 1 aprile con efficacia a partire dal 1 luglio.


Vediamo nel dettaglio quali sono le novità che interessano il Mondo della scuola:

  • Articolo 14, Soglie di rilevanza europea e metodi di calcolo dell'importo stimato degli appalti. Disciplina dei contratti misti. La soglia che interessa le scuole è menzionata al punto b, pari a 140.000€ per gli appalti pubblici di forniture, di servizi.

  • LIBRO II DELL'APPALTO PARTE I DEI CONTRATTI DI IMPORTO INFERIORE ALLE SOGLIE EUROPEE, Articolo 49, Principio di rotazione degli affidamenti: In applicazione del principio di rotazione è vietato l'affidamento o l'aggiudicazione di un appalto al contraente uscente nei casi in cui due consecutivi affidamenti abbiano a oggetto una commessa rientrante nello stesso settore merceologico, oppure nella stessa categoria di opere, oppure nello stesso settore di servizi.

La stazione appaltante può ripartire gli affidamenti in fasce in base al valore economico. In tale caso il divieto di affidamento o di aggiudicazione si applica con riferimento a ciascuna fascia.

In casi motivati con riferimento alla struttura del mercato e alla effettiva assenza di alternative, nonché di accurata esecuzione del precedente contratto, il contraente uscente può essere reinvitato o essere individuato quale affidatario diretto.

È comunque consentito derogare all'applicazione del principio di rotazione per gli affidamenti diretti di importo inferiore a 5.000 euro.



di VALENTINA ZIN

 
 
 

Comments


bottom of page