Il contratto scuola sarebbe arrivato in Consiglio dei Ministri, con l’ Ok del Governo Meloni. Questo è quanto fanno sapere i sindacati. Dunque, al via gli aumenti e gli arretrati in busta paga già dal mese di dicembre, così com’ è stato concordato tra il ministro Valditara e i sindacati. Sembra, quindi, essersi conclusa e arrivata al traguardo la questione economica, mentre rimane ancora da discutere in merito alle questioni normative, come la mobilità, la disciplina delle sanzioni e altri temi.
Gli arretrati
Per il periodo che va da gennaio 2019 fino a dicembre 2022 saranno corrisposti gli arretrati relativi agli incrementi stipendiali e a Rpd/Cia/Ind. di direzione maturati nel periodo di riferimento.
Questi arretrati saranno corrisposti nel mese di dicembre 2022 e verranno riconosciuti automaticamente in busta paga da parte di NOIPA a tutti i lavoratori della scuola, di ruolo e precari, in servizio nel periodo di interesse.
Anche le somme relative agli arretrati sono lordo dipendente, per ottenere l’importo netto occorre sottrarre le ritenute assistenziali e previdenziali e quindi le ritenute irpef che sono diverse da persona a persona in base al reddito.
di VALENTINA ZIN
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