Continua a destare molta preoccupazione la risalita dei contagi degli ultimi mesi a causa della circolazione della variante Omicron 5 che sembra non volersi arrestare. In merito all’ambito scolastico, sono settimane che non si parla d’altro che di come riuscire a garantire un rientro in sicurezza degli studenti a scuola dopo la pausa estiva. Per l’appunto, nella giornata di ieri, sono state fornite delle indicazioni strategiche per contrastare la diffusione del covid 19 all’interno delle scuole.
All’interno del documento, per le scuole di primo e secondo grado, sono state proposte delle misure standard di prevenzione riguardanti l’avvio del nuovo anno scolastico 2022-23 ed anche interventi da modulare progressivamente in base alla valutazione del rischio e al possibile cambiamento del quadro epidemiologico.
Per quanto riguarda le misure base di prevenzione per la ripresa delle attività didattiche, nel documento vengono riportate alcune indicazioni:
Permanenza a scuola consentita solo senza sintomi/febbre e senza test diagnostico per la ricerca di SARS-CoV-2 positivo;
Igiene delle mani ed etichetta respiratoria;
Utilizzo di dispositivi di protezione respiratoria (FFP2) per personale scolastico e alunni che sono a rischio di sviluppare forme severe di COVID-19;
Sanificazione ordinaria (periodica) e straordinaria in presenza di uno o più casi confermati;
Strumenti per gestione casi sospetti/confermati e contatti;
Ricambi d’aria frequenti.
Per quanto riguarda, invece, le esigenze di sanità pubblica e di cambiamenti del quadro epidemiologico, nel documento vengono riportate delle indicazioni che dovranno essere rispettate, ovvero:
Distanziamento di almeno 1 m (ove le condizioni logistiche e strutturali lo consentano);
Precauzioni nei momenti a rischio di aggregazione;
Aumento frequenza sanificazione periodica;
Gestione di attività extracurriculari, laboratori, garantendo l’attuazione di misure di prevenzione;
Mascherine chirurgiche, o FFP2, in posizione statica e/o dinamica (da modulare nei diversi contesti e fasi della presenza scolastica);
Concessione palestre/locali a terzi con obbligo di sanificazione;
Somministrazione dei pasti nelle mense con turnazione;
Consumo delle merende al banco.
Documento:
di CLAUDIO CASTAGNA