top of page

PNRR: PREVISTO UN CORSO OBBLIGATORIO DI CODING PER DOCENTI, ATA E STUDENTI

La Redazione

Il PNRR prevede un finanziamento di 800 milioni per la formazione sul digitale del personale scolastico


PNRR: per migliorare le nuove competenze e i linguaggi innovativi è stato stanziato un miliardo di euro, 1,1 miliardi di euro servirà per promuovere le discipline Stem, l'internazionalizzazione e il potenziamento del multilinguismo.

Nel PNRR è previsto anche un corso di coding obbligatorio per tutti gli studenti nel loro ciclo scolastico. Inoltre, il PNRR prevede un finanziamento di 800 milioni per la formazione sul digitale del personale scolastico ( docenti e personale ATA) per sviluppare le competenze digitali in modo da favorire un approccio accessibile, inclusivo e intelligente all’ educazione digitale.

A comunicarlo, ieri 27 aprile, il ministero dell’Istruzione e del Merito ai sindacati rappresentativi per l’ avvio della discussione sul riparto delle risorse Pnrr per nuove competenze, nuovi linguaggi e formazione del personale e piano di semplificazione amministrativa.

Il sindacato Anief ha chiesto di accompagnare “uno snellimento delle procedure di reclutamento con un ripristino del doppio canale, l’utilizzo delle graduatorie di tutti i concorsi incluso lo straordinario bis e la conferma in ruolo degli assunti con riserva; l’alleggerimento della burocrazia prevista per i docenti che rischia di compromettere l’azione didattica; la creazione di un unico fascicolo digitale dei dipendenti; l’istituzione di un tavolo tecnico per la semplificazione scolastica”.

La segretaria generale, Daniela Rosano, ha sottolineato: “Le procedure dovranno interessare anche una semplificazione dell’attività amministrativa delle segreterie e particolarmente riguardo a gestione assenze, ricostruzione di carriera, congedi, pratiche che comportano tempi lunghissimi sia per ragioni burocratiche che tecniche.

È sulla questione del pagamento dei supplenti brevi che l’azione della semplificazione dovrà operare quanto prima: è inaccettabile che ci siano ancora ritardi di mesi nel pagamento dei lavoratori”.

Il sindacato infine ha chiesto incontri costanti con l’Amministrazione per monitorare le linee di azione decisive per il futuro dell’istruzione.

di ISABELLA CASTAGNA


Comments


bottom of page