Dopo un vertice avvenuto ieri mattina presso l’Ufficio Scolastico Provinciale, sembra essere giunti ad una soluzione temporanea
Dopo lo sfratto avvenuto nel mese di maggio, all’istituto “Marconi” di Giugliano, Comune della città metropolitana di Napoli dichiarato inagibile, l’amministrazione aveva tentato tramite un bando, l’individuazione di una struttura adeguata per l’inizio del nuovo anno scolastico in attesa di effettuare i lavori necessari per il ripristino della scuola.
Il bando scaduto il 29 luglio non ha dato i frutti sperati quindi, dopo vari incontri non risolutivi, l’amministrazione non era riuscita a trovare nessuna alternativa.
Nel frattempo il vicino Comune di Melito, distante circa 6 chilometri da Giugliano, aveva dato disponibilità di una struttura dotata di circa 30 aule ma, al Marconi ne servirebbero una sessantina, oltre agli spazi da adibire per le attività di laboratorio, quindi nulla di fatto.
Una soluzione temporanea sembra arrivare a pochissimi giorni dall’inizio delle lezioni, dopo l’incontro avvenuto ieri mattina con l’Ufficio Scolastico Provinciale: secondo alcune indiscrezioni, si legge sull’Ansa, i 1400 studenti del Marconi dovrebbero essere accolti con i turni pomeridiani in altri quattro istituti scolastici superiori di Giugliano.
di CARLO VARALLO
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