Con l’approvazione del Decreto Aiuti Ter è stato introdotto anche il bonus 150 euro.
Una tantum molto simile a quella che abbiamo già visto nel mese di luglio anche se, in questo caso, il tetto è stato abbassato a 20 mila euro l’anno e non più 35 mila.
Bonus 150 euro per i lavoratori dipendenti
Per i lavoratori dipendenti (compresi quindi anche docenti e personale ATA), aventi una retribuzione imponibile nella competenza del mese di novembre 2022 non eccedente l'importo di 1.538 euro, l’indennità arriverà in automatico nella busta paga di novembre previa dichiarazione di non essere percettori di altre prestazioni incompatibili.
Quindi, per l'erogazione del bonus, lavoratori dipendenti pubblici o privati non devono presentare alcun tipo di domanda.
E i precari?
L’INPS ha comunicato che a poter beneficiare del bonus saranno anche i L’Inps erogherà il contributo di 150 euro anche ai lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti che, nel 2021, abbiano svolto la prestazione per almeno 50 giornate, per questo motivo si pensa che potranno rientrare anche i precari della scuola.
di VALENTINA ZIN
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